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Bagnasco (CEI). “Adozioni a coppie omosessuali e utero in affitto: un bambino non può essere ridotto a mero oggetto di compravendita”

bagnascoE’ sbagliato accelerare i tempi del divorzio, la teoria della parità di genere è “colonizzazione ideologica” e un errore macroscopico concedere diritti agli omosessuali. Ma soprattutto chi farà le spese di tutto questo saranno i più deboli e indifesi, ovvero i bambini. La Chiesa non le manda a dire ed esprime a voce alta il suo parere sui punti eticamente più controversi delle riforme in atto.


A farsene portavoce è il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Conferenza episcopale italiana, durante la prolusione all’assemblea generale dei vescovi, inaugurata lunedì scorso da papa Francesco.

Pensiero ripreso e condiviso dal Forum delle associazioni familiari che in una nota ufficiale riprende i passaggi principali della prolusione del Cardinale Bagnasco.

“L’odierna prolusione del cardinale Bagnasco conferma il profondo radicamento della Chiesa italiana nel vivo delle vicende storiche – dice il Forum – , da quelle più drammatiche, come la tragedia dei migranti, con un forte richiamo alla corresponsabilità dell’Europa, definita giustamente “avara”, fino alle prospettive di speranza, come l’Expo o i timidi segnali di ripresa, mentre, “la disoccupazione resta la piaga del nostro tempo”.

“Come Forum accogliamo con grande sintonia e conforto la chiarezza – continua – con cui Bagnasco fa riferimento ‘alla famiglia e al matrimonio come ad un patrimonio dell’umanità, comunità d’amore, grembo fecondo di vita e di futuro, palestra primaria di dialogo e di relazioni tra generi e generazioni, presidio di stabilità personale e collettiva’”.

“Un riconoscimento del valore della famiglia come società naturale – aggiunge -, non solo come valore sacramentale ma come un’esperienza di bene per sé e per gli altri, sperimentabile da tutti gli uomini e le donne”.

Il Forum delle associazioni familiari condivide l’allarme per “il ddl sulle cosiddette unioni civili e convivenze” che disegna “delle unioni civili omosessuali in senso paramatrimoniale. Questa equiparazione riguarda anche la possibilità di adozione, che per ora si limita all’eventuale figlio del partner”.

“È evidente che, come è successo in altri Paesi, – precisa – l’adozione di bambini sarà estesa senza l’iniziale limitazione. Così come è evidente, ancora alla luce di quanto accade altrove, che presto sarà legittimato il ricorso al cosiddetto “utero in affitto”, che sfrutta indegnamente le condizioni di bisogno della donna e riduce il bambino a mero oggetto di compravendita”.

Da qui l’invito al Parlamento “a recuperare maggiore equilibrio su questo tema – precisano -, e soprattutto riscopra il ‘buon senso’ di non imporre a colpi di maggioranza l’ideologia di pochi al senso comune dei molti”.

Il Forum, infine, sottoscrive la preoccupazione per l’inserimento nella riforma della scuola di proposte educative e antropologie ideologiche, come “quella che prevede l’insegnamento della parità di genere in tutti gli istituti. Una simile previsione sembra rappresentare l’ennesimo esempio di quella che Papa Francesco ha definito colonizzazione ideologica” che è altro dall’educare al rispetto di tutti”.

Per questi motivi, ma soprattutto per la voglia di testimoniare la bellezza della famiglia, il Forum, all’inizio del Sinodo sulla famiglia sarà ‘alla Veglia di preghiera in Piazza San Pietro’. “Da oggi le nostre associazioni si stanno già preparando, perché dalla piazza di ottobre rinasca la responsabilità di ogni famiglia di diventare costruttori di speranza e di futuro per sé, per i propri figli, per il Paese tutto”.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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