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Credere che ogni bambino abbandonato può rinascere figlio

Commento al Vangelo di Donatella e Adalberto Pacillo


Dal Vangelo secondo Marco (16,9-15)
Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero. Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro. Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura”.

COMMENTO

Gesù ci invita ad accogliere l’annuncio della sua resurrezione e della sua presenza tra noi, ma ci ostiniamo a non aprire il nostro cuore e la nostra mente alla sua richiesta.

Siamo infatti ciechi ai segni che ci offre per riconoscerlo nel bisogno di aiuto di un nostro fratello, nella fragile condizione di un ammalato, nei tanti diseguali che reclamano il loro diritto ad una vita dignitosa, negli occhi imploranti di un bambino che cerca l’affetto di una famiglia…

È in queste richieste di aiuto che Gesù si palesa a noi uomini e ci chiama ad uscire dal nostro egoismo per divenire – anche attraverso la parola – costruttori del Regno di Dio, che è Regno di Amore, di Pace e di Giustizia.


Preghiamo:

Nel 1° mistero preghiamo per tutte le mamme che a causa della loro solitudine, vivono come ineluttabile l’abbandono di un proprio figlio, perché possano trovare persone che le aiutino a riconsiderare questa scelta attraverso la propria vicinanza umana ed un concreto sostegno spirituale e materiale.

Nel 2° mistero preghiamo per tutti coloro che sono impegnati nel rendere giustizia ai tanti bambini che vivono l’incertezza e l’emarginazione affettiva dell’abbandono.

Nel 3° mistero preghiamo per tutte le coppie che hanno deciso di iniziare l’avventura dell’accoglienza di un minore perché non venga mai loro meno l’entusiasmo, anche quando il percorso intrapreso si fa difficile e cosparso di ostacoli.

Nel 4° mistero preghiamo perché tutta la comunità che è intorno ad una famiglia in cui sono accolti dei bambini si senta partecipe della gioia che vivono i genitori contribuendo a rendere rassicurante il mondo di relazioni che inizia a svilupparsi intorno ad essi.

Nel 5° mistero preghiamo perché tutti i bambini accolti da una coppia incrociando lo sguardo dei loro genitori possano sentirsi da essi amati e desiderosi di amarli.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

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