Domenica 10 gennaio: la Diocesi di Fiesole (Fi) celebra la Benedizione delle Adozioni

I primi giorni del 2015 avranno un significato spirituale molto speciale per le famiglie accoglienti della Toscana. Domenica 10 gennaio, infatti, i genitori adottivi della Diocesi di Fiesole, in provincia di Firenze, potranno testimoniare il loro percorso di accoglienza davanti al Signore. Lo faranno nel corso della Santa Messa durante la quale verrà celebrata la Benedizione delle Adozioni. Un rito presieduto dal vicario episcopale, don Giovanni Nerbini, e concelebrato da don Ottavio Failli, a cui potranno partecipare tutte le famiglie della diocesi che hanno adottato negli ultimi 12 mesi. Il rito si svolgerà alle ore 16.30 nella Pieve di Cascia, in piazza San Pietro 1, a Reggello, e sarà preceduto da un incontro di preparazione e catechesi.

Anche la diocesi di Fiesole, quindi – come molte altre in Italia, quali Torino, Milano, Bologna, Venezia, Salerno, Barletta-Bisceglie-Trani -, ha accolto con gioia la proposta delle associazioni Ai.Bi. Amici dei Bambini e La Pietra Scartata di celebrare il rito di Benedizione delle Adozioni a livello diocesano.

Questo offre la possibilità a genitori e figli adottivi di condividere con la comunità cristiana, davanti al Signore, un’accoglienza vista come “nascita adottiva”. Acquisendo la consapevolezza di diventare, attraverso l’adozione, testimoni di accoglienza di un bambino senza famiglia al cospetto di Gesù Abbandonato, genitori e figli potranno comprendere come il loro percorso adottivo, quale esperienza pienamente vissuta in Cristo, assuma un preciso significato anche davanti a Dio e alla Sua Chiesa. L’adozione, infatti, “non è solo un pezzo di carta o un atto giuridico con timbri e marche da bollo, ma un atto di fede sconvolgente, capace di ‘generare’ amore”. Per questo, nel momento cruciale del rito, i genitori adottivi ripetono la formula “Tu sei nostro figlio. Noi ti accogliamo nel nome di Gesù per generarti alla vita nell’amore”. Una frase che rappresenta al contempo un punto di arrivo e uno di partenza. La Benedizione delle Adozioni è infatti il momento in cui, al termine di un lungo percorso, genitori e figli riconoscono davanti al Signore la loro paternità o maternità e il loro essere figli. Ma è anche l’attimo in cui inizia la piena realizzazione della loro vita cristiana, che ha il suo luogo privilegiato nella famiglia.

È probabilmente da questa consapevolezza che ha origine il sempre più diffuso desiderio, da parte dei genitori e dei figli adottivi, di celebrare il dono reciproco dell’adozione e di integrare così il proprio percorso civile con un forte significato spirituale.