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Ecco lo sposo, andategli incontro

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt. 25, 5 – 8)

“Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. A mezzanotte si levò un grido: “Ecco lo sposo, andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. E le stolte dissero alle sagge: “Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”.

Commento

Perché cercare la risposta in chi non può o non sa fornirla?
Noi e la nostra fede siamo davanti al mistero dell’abbandono: percepiamo un amore che sentiamo crescere, giorno dopo giorno, a tal punto da diventare desiderio e volontà di dare qualcosa di noi due, che ci siamo scoperti meravigliosamente amanti della vita.
Donare la stessa gioia a qualcuno altro che vorremmo fosse già qui con noi, nella nostra comune storia.
Ma “le nostre lampade si spengono” e ci sentiamo abbandonati a noi stessi, proprio nel momento in cui avremmo potuto toccare con mano la realtà dell’amore: soli, nell’inutilità di una crudele sterilità, vaghiamo in ogni dove in cerca di quella risposta che non riusciamo più a trovare in noi.
Eppure è tutt’ora lì, custodita gelosamente nel fondo del cuore: nel mistero del nostro abbandono incontriamo chi è stato realmente abbandonato e attende, da parte nostra, la sua salvezza dalla perdita di un padre e di una madre.
Il grido della speranza, sempre e nonostante tutto, più forte del grido dell’abbandono, si leva “ogni notte”, per chi lo sa e lo vuole ascoltare.
In quel grido è svelato anche il mistero della grazia della sterilità feconda: chiamati ad incontrare chi non ha ancora conosciuto il volto dell’amore. Dietro a quella porta attende l’impegno della nostra risposta.

Preghiamo:
Nel 1° mistero preghiamo per i potenti della terra perché riescano ad ascoltare il grido del bambino abbandonato;

Nel 2° mistero preghiamo perché la diversità delle religioni non sia di ostacolo all’accoglienza del bambino abbandonato;

Nel 3° mistero preghiamo per coloro che hanno abbandonato un bambino perché ritrovino la speranza di una possibile nuova accoglienza;

Nel 4° mistero preghiamo per chi si è posto nell’attesa dell’accoglienza di un bambino abbandonato perché, giorno dopo giorno, riesca ad alimentare la propria speranza;

Nel 5° mistero preghiamo per chi, oggi, ha incontrato la propria sterilità, perché sappia scoprire il senso e la gioia della grazia della sterilità feconda.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

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