Salta al contenuto Skip to sidebar Skip to footer

Figli di Dio

Dal Vangelo secondo Luca (20, 34-36)

“Gesù rispose: <<I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni dell’altro mondo e della risurrezione dai morti, non prendono moglie né marito; e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio>>”.

Commento

Si entra in pieno nel mistero dell’adozione: figlio non perché nato dalla mia carne, ma perché rinato nell’amore.
E anche nel mistero dell’accoglienza:
a che serve questa carne che ti ha messo al mondo e per la quale, con il passar degli anni mi assomigli sempre di più, se, ogni giorno, non ti accolgo come figlio…. adottivo?.

Un figlio:

• perché, fin da quando pensato, voluto e lungamente desiderato;
• perché rispettato nella sua alterità, di un’origine non sempre conosciuta; di quel passato diventato improvvisamente, il mio; di un quotidiano avvenire, goduto e sofferto fin dal profondo delle viscere;
• perché concepito, momento dopo momento, in un rinnovato atto di fede: << Credo, tu, sei mio figlio! >>.

Essere un figlio:

• perché sono stato accolto fin da quando qualcuno mi ha pensato e voluto;
• perché sono amato per quello che sono;
• perché credo che Tu sei mio Padre anche se la mia carne non ti conosce;

Diventare vero figlio:

perché un bambino, nato da un uomo e una donna e poi abbandonato, ora è risorto a vita nuova, è diventato ALTRO, un vero figlio accolto – adottato in maniera definitiva ed esclusiva – nello spirito e nel corpo: un figlio adottivo di Dio.

Preghiamo:

Nel 1° mistero preghiamo perché ciascuno di noi si senta amato e accolto come un figlio;

Nel 2° mistero preghiamo perché chi si sente abbandonato da tutti e anche dal Padre, ritrovi un barlume della speranza propria di un bambino abbandonato;

Nel 3° mistero per chi sta vivendo una crisi di fede perché riesca a contemplare la fiducia che un bambino abbandonato ripone in un Padre che non conosce;

Nel 4° mistero preghiamo per chi ha generato dei bambini perché sappiano sempre accoglierli come figli;

Nel 5° mistero preghiamo per chi, su questa terra, non è mai stato accolto come figlio, perché lo possa essere, almeno oggi, nel nostro cuore;



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


Sostieni anche tu questa nostra testimonianza e specifica missione, Dona ora
inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

Lascia un commento