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La giustizia dell’accoglienza

Dal Vangelo secondo Marco (7, 5-8)



“Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani immonde?”.
Ed egli rispose loro: “Bene ha profetato Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me. Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini”. Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini”.

Commento

Nel costruire teorie, elaborare metodologie e quindi realizzarle impieghiamo le nostre migliori qualità: prepariamo progetti, studiamo soluzioni, avviamo confronti, scambiamo esperienze…
Quanti sistemi legali di protezione dell’infanzia abbandonata sono stati attuati nei vari paesi del mondo!
Assistiamo oggi ad una sorta di competizione al fine di dimostrare quale sia il migliore.
Le risorse poi si sprecano: psicologi, medici, assistenti sociali, pedagogisti, nutrizionisti, animatori,…
Sistemi tanto perfetti… da “proteggerli” perfino dall'”amore”.
Un bambino abbandonato chiede di poter incontrare l’amore e noi lo circondiamo con una rete di protezione!
Abbiamo riempito di così tante garanzie giuridiche le procedure per adottare un bambino che le norme stesse sono diventate l’essenza del suo vivere: bambini abbandonati costretti a rimanere per mesi e anni nelle banche dati a disposizione di ipotetiche coppie di connazionali quando in altri paesi migliaia di famiglie sarebbero subito pronte ad accoglierli.
Le leggi vanno rispettate sempre e ovunque “occorre verificare scrupolosamente l’effettivo stato del suo abbandono” e non importa se passano gli anni.
E’ questa la giustizia?
Ogni persona nasce perché amata e chiede di essere ancora e sempre accolta. Nessun precetto legale, nessun diritto potrà mai donare ad un bambino abbandonato l’amore che chiede.
Una semplice famiglia, sì.

Preghiamo:

Nel 1° mistero preghiamo per coloro che sono chiamati ad applicare la legge per i minori abbandonati perché riescano a scorgere fra carte, procedure, regolamenti, il volto di un bambino che chiede amore.

Nel 2° mistero preghiamo per i legislatori perché il grido del bambino abbandonato spinga a modificare quelle norme che ostacolano o impediscono l’adozione.

Nel 3° mistero preghiamo per coloro che assistono i bambini abbandonati perché si convincano che solo in una famiglia quel bambino può ritrovare l’amore perduto.

Nel 4° mistero preghiamo per chi ha il desiderio di accogliere un bambino abbandonato perché non cada nella tentazione di desistere a causa di difficoltà burocratiche e procedurali.

Nel 5° mistero preghiamo per i bambini abbandonati perché l’amore del Cristo Abbandonato e Risorto li sostenga nella speranza di poter essere, un giorno, un figlio amato ed accolto anche di fronte all’incongruenza e alle contraddizioni di certi sistemi di protezione dell’infanzia.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

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