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La giustizia dell’amore

Dal Vangelo secondo Marco (10, 6-9)
“Ma all’inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Sicchè non sono più due, ma una sola carne. L’uomo dunque non separi ciò che Dio ha congiunto.”

Commento

Una norma giuridica, anche la più perfetta, mai sarà in grado di “creare” neppure il più piccolo gesto d’amore.
Questo amore…. ecco travalica noi, la storia stessa, trascinandoci verso orizzonti impensabili: e inimmaginabile si svela, ogni volta nuova, la nostra aurora.
Com’è possibile contenerti, seguirti?
Come una legge può comprenderti, o Amore?
La carezza della tua piccola mano, sussurro delicatamente posato: “mamma” e la parola resta scritta, sigillata, nel profondo del cuore.
“Non sei carne della mia carne, né il mio sangue scorre in te; eppure, tu, sei totalmente in me”.
Chi ci potrà separare?
L’asettica sovranità degli stati, la loro incomprensibile diplomazia, la falsità della politica o la crudeltà degli uomini?
Le leggi non governano i cuori e la libertà di amarti ha distrutto ogni confine: “ti ho creata; ora puoi nascere, figlia mia”.

Preghiamo:

Nel 1° mistero preghiamo per i bambini abbandonati, perché possano incontrare degli adulti capaci di ascoltare il loro grido;

Nel 2° mistero preghiamo per tutti coloro che vivono nell’attesa di accogliere un bambino abbandonato, perché la forza della speranza li sostenga giorno dopo giorno;

Nel 3° mistero preghiamo per coloro che devono “fare” le leggi e per coloro che sono chiamati ad applicarle perché riescano a “vedere” la realtà con gli occhi di un bambino abbandonato;

Nel 4° mistero preghiamo per coloro che stanno lottando per difendere e garantire i diritti dei bambini abbandonati perché fallimenti, incomprensioni, difficoltà non li facciano desistere dalla loro missione;

Nel 5° mistero preghiamo per i bambini abbandonati della Bielorussia perché le autorità del loro paese si possano convincere che anche loro hanno il diritto di vivere in una famiglia.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


Sostieni anche tu questa nostra testimonianza e specifica missione, Dona ora
inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

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