Si svolgerà venerdì 26 ottobre 2018 l’incontro di presentazione del percorso “L’accoglienza è … la via sicura che conduce sino a Dio“, un itinerario per incontrare, conoscere e considerare l’accoglienza familiare adottiva e affidataria anche secondo la prospettiva della fede cristiana e della comunione ecclesiale.
Organizzato dal Tavolo diocesano su Affido e Adozione dell’Ufficio per la Pastorale della Famiglia della Diocesi di Torino in collaborazione con La Pietra Scartata, Ai.Bi. Amici dei Bambini ed altre Associazioni, il cammino proposto alle famiglie accoglienti e a quanti desiderano accostarsi a queste feconde esperienze, prevede due distinti itinerari: uno dedicato al rito di benedizione della famiglia adottiva, l’altro all’accoglienza affidataria.
Attraverso il percorso dedicato alle adozioni, si intende sviluppare il senso vocazionale della scelta adottiva e avrà il suo apice nel Rito di benedizione delle Famiglie adottive che sarà celebrato domenica 20 gennaio 2019. Negli incontri verrà dato spazio alla riflessione personale e di coppia in preparazione al rito e si coinvolgeranno anche i bambini in un percorso apposta per loro.
Per l’affido, invece, sono previsti tre incontri di formazione per permettere alle famiglie e ai singoli che vi parteciperanno un discernimento sulla propria chiamata ad aprirsi a questa preziosa forma di accoglienza. Oltre ad una formazione teorica verrà dato spazio anche alle testimonianze.
L’incontro di presentazione e illustrazione dei due itinerari, con testimonianze di famiglie adottive e affidatarie, si svolgerà presso la Parrocchia San Francesco di Sales (via Malta, 42 – Torino) alle ore 21 (la partecipazione è gratuita e sarà assicurato un servizio di assistenza e animazione per i bambini presenti)
Per iscrizioni e informazioni, è possibile contattare l’Ufficio famiglia: tel. 011 5156340; e-mail famiglia@diocesi.torino.it.
L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.
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