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L’angelo della speranza

Dal Vangelo secondo Marco (1, 12-13)


“In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto ed egli vi rimase quaranta giorni; tentato da Satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano”.

Commento

Nel deserto del nostro abbandono anche oggi è identico a ieri: nonostante tutto si apre ancora, nell’attesa di scorgere, finalmente, un orizzonte seppur lontano, pur sempre raggiungibile ma di nuovo termina nella delusione e nell’amarezza della meta inutilmente perseguita.
La tentazione di rinunciare e desistere diventa più che mai concreta: e la speranza lentamente, inesorabilmente si allontana.
<<“Sto lottando, Signore, come tu, nel tuo deserto, hai lottato, ma ora mi sento troppo solo e perso: l’indifferenza di chi mi sta attorno mi deprime; la crudeltà di chi sembra “godere” nel porre ostacoli e continue difficoltà, mi atterrisce; la sensazione di un domani nel quale nulla di nuovo accadrà mi angoscia”…
Cerco aiuto, ma non lo trovo.
Tocco il male, lo sento: “Perché lo vuoi adottare? guarda quante difficoltà e nessuno muove un dito per te.
E poi un bambino già grande, magari ammalato, comunque non tuo, e figlio di chi sa chi…
Ma chi te lo fa fare? Goditi la vita, ora che finalmente puoi!”.
Chi sono io, tanto debole, piccolo, impotente, per tentare di salvare un bambino dalla perdita del padre?>>.
E’ forse un miraggio con i contorni della verità: laggiù, in fondo in fondo, ai confini di una improbabile realtà un bambino solo e perso sta lottando per proteggere e mantenere viva la sua innocente e fragile attesa giorno dopo giorno.
Guardalo: è l’angelo della tua speranza.

Preghiamo:

Nel 1° mistero preghiamo per chi si sente solo e abbandonato perché sappia resistere alla tentazione della rinuncia e possa ritrovare nella preghiera la forza della speranza;

Nel 2° mistero preghiamo per chi sta lottando per garantire ai bambini abbandonati il diritto a quella famiglia che da troppo tempo sta aspettando;

Nel 3° mistero preghiamo per chi si sta aprendo alla dimensione dell’accoglienza di un bambino abbandonato perché le difficoltà che incontrerà lungo il cammino non lo inducano nella tentazione della rinuncia;

Nel 4° mistero preghiamo per ogni bambino abbandonato, in qualsiasi parte del mondo si trovi, perché possa continuare a credere di poter essere anche lui, un giorno, un figlio amato e accolto;

Nel 5° mistero preghiamo il Padre perché conceda a ciascuno di noi la sapienza per scoprire sul volto di ogni bambino abbandonato la traccia del suo Amore.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

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