Salta al contenuto Skip to sidebar Skip to footer

Lazio, cosa accade quando un sorriso bulgaro incontra l’allegria brasiliana?

bimbi-news4L’adozione non dona solo dei nuovi genitori a chi non li ha più, ma anche tanti nuovi amici. A dimostrarlo ci sono gli incontri dei Gruppi Famiglie Locali di Amici dei Bambini che periodicamente si ritrovano per condividere le emozioni derivanti dalle proprie esperienze di accoglienza. Domenica 12 ottobre sarà la volta del Gfl del Lazio che si dà appuntamento presso il convento di Santa Maria ad Rupes, a Castel Sant’Elia, a pochi chilometri dal Comune di Nepi, in provincia di Viterbo.

La giornata sarà prima di tutto l’occasione per presentare al gruppo e introdurre nel mondo di Ai.Bi. i due ultimi arrivati: un bambino bulgaro di 8 anni e una bambina brasiliana di 10.

Dopo la Santa Messa delle 11 e 30, la domenica proseguirà con il pranzo comunitario e l’incontro di condivisione delle esperienze, delle storie, delle sensazioni di tutte le famiglie presenti. In particolare verrà dato spazio alle coppie appena rientrate con i propri figli e a quelle che hanno appena intrapreso il percorso dell’adozione: sono infatti 4 le nuove coppie che di recente hanno aderito al Gfl Lazio. E mentre i grandi si racconteranno le proprie esperienze, i bambini potranno scatenarsi nei giochi, grazie al servizio di animazione come sempre predisposto dai volontari di Ai.Bi.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


Sostieni anche tu questa nostra testimonianza e specifica missione, Dona ora
inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

Lascia un commento