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Lecce. Il Vescovo Seccia ‘a sorpresa’ in visita alle famiglie de La Pietra Scartata della Puglia.

All’incontro delle Famiglie del Salento e di Barletta dell’Associazione La Pietra Scartata e del movimento Ai.Bi. Amici dei Bambini, erano presenti una ventina di famiglie adottive e affidatarie provenienti da tutta la regione Puglia. Domenica 2 settembre u.s., con uno ‘strappo’ al programma previsto – che prevedeva nel pomeriggio la visita dei partecipanti al Vescovo di Lecce, S.E. mons. Michele Seccia – è stato il prelato stesso a recarsi presso la struttura che ha ospitato l’incontro.


Monsignor Seccia si è intrattenuto per circa un’ora con le famiglie, con le quali ha potuto parlare e approfondire il tema della bellezza della famiglia e dello stare insieme, rispondendo anche a diverse domande dei presenti.

Un fine settimana denso di spunti per la formazione, la riflessione, la spiritualità e l’incontro con l’”altro” che è stato segnato, nella sua parte finale, da una graditissima sorpresa: è andata più o meno così l’incontro organizzato presso l’Oasi di Roca, a Lecce. Presenti una ventina di famiglie adottive e affidatarie provenienti da tutta la regione Puglia, che hanno seguito il programma previsto. Almeno fino a domenica mattina, quando – dopo il momento della recita delle lodi guidate dal consigliere spirituale don Gerardo Ippolito e la celebrazione della Santa Messa, c’è stata la visita ‘a sorpresa’ del Vescovo di Lecce, S.E. mons. Michele Seccia.

Un ‘fuoriprogramma’ parziale, visto che alle ore 17.00 le famiglie si sarebbero dovute recare da lui in Curia. Il Vescovo, accompagnato da don Attilio, ex parroco della famiglia Carallo, referenti per La Pietra Scartata nella diocesi di Lecce, ha deciso di pranzare con tutte le famiglie presenti, intrattenendosi successivamente per circa un’ora a parlare della bellezza della famiglia e dello stare insieme.

Don Gerardo ha spiegato al Vescovo il cammino de La Pietra Scartata presso la parrocchia di San Giovanni Battista, lasciando poi la parola al coordinatore Antonio Gorgoglione, il quale ha presentato il movimento Ai.Bi. e la comunità ‘La Pietra Scartata’; il Vescovo ha avuto parole di grande condivisione per il percorso delle famiglie accoglienti, sottolineando che non si aspettava di trovare una comunità di famiglie così unite e che segue un percorso così importante e condiviso: in particolare, ha svelato che nel corso della propria vita di sacerdote gli era già capitato di incontrare singolarmente alcune famiglie adottive, ma mai un gruppo di famiglie che cammina insieme, peraltro pure secondo l’ideale di vita cristiano. Si è quindi detto lieto di favorire un cammino di questo tipo in Diocesi, insieme alle famiglie del Salento.

C’è stato poi un momento di animazione, con canti che hanno ricordato a Mons. Seccia i primi anni di sacerdozio (era sacerdote a Barletta, presso la chiesa dello Spirito Santo, ed erano presenti alcune famiglie appartenenti a questa parrocchia). Nell’ultima parte dell’incontro è stata lasciata la parola alle famiglie e ai figli adottivi, che hanno posto alcune domande al Vescovo; una di queste è stata fatta da Francesco Gorgoglione (figlio adottivo dei coordinatori), il quale ha quindi invitato mons. Seccia alla prossima settimana di formazione e studi delle famiglie dei due organismi. Un invito al quale il Vescovo non poteva non aderire: e così è stato. Infine, per festeggiare questa bella sorpresa ‘episcopale’, prima di tornare a casa le famiglie hanno fatto un tuffo in mare nella famosa ‘grotta della poesia’.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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