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Madre Anna Maria Cànopi, donna del silenzio, della testimonianza e dell’accoglienza

Anche le famiglie de La Pietra Scartata in questi giorni ricordano nella preghiera Madre Anna Maria Cànopi, morta nella mattina di giovedì 21 marzo u.s. come aveva vissuto: pregando, insieme alla sua numerosa comunità. La badessa dell’Abbazia Mater Ecclesiae, da lei fondata nel ‘73 sull’Isola di San Giulio, sul lago d’Orta, avrebbe compiuto 88 anni il 24 aprile p.v..

Le famiglie adottive e affidatarie avevano avuto negli scorsi anni, grazie all’intuizione e all’iniziativa del consigliere spirituale don Maurizio Chiodi particolarmente legato alla comunità benedettina del lago d’Orta, alcune occasioni per incontrare la comunità custodita e guidata da madre Cànopi, pregando insieme e condividendo la passione, la trepidazione e le preoccupazioni dell’accoglienza familiare, oltre ad avviare una significativa collaborazione con il laboratorio di iconografia del monastero per la realizzazione di alcune immagini dedicate ai genitori di Gesù, Maria e Giuseppe.

Come ricorda Avvenire in questi giorni “La luce di madre Anna Maria nasceva dal suo cuore innamorato, di un amore senza misura per il Signore, per le ottantasette sorelle della comunità e per tutti coloro che a lei si rivolgevano, affidandosi alla sua preghiera. Madre Anna Maria aveva lo sguardo profondo che nasceva da un unico segreto, la contemplazione”.

Con umiltà e semplicità portava in sé, nel suo corpo, nel cuore e nella mente, come Maria, Colui dal quale lasciarsi portare. Chi la incontrava, anche una sola volta, – ne sono testimoni le famiglie de La Pietra Scartata – aveva la certezza di essere stato conosciuto nel profondo, amato, accolto. Madre Cànopi era esile eppure fortissima, ma di una forza non sua. Tutto in lei esprimeva con chiarezza il dono della consacrazione”.

Il fatto che la chiamata alla Casa del Padre sia arrivata per lei nel giorno del Transito di San Benedetto – ha scritto il vescovo di Novara S.E. mons. F. G. Brambilla nel messaggio per la morte della benedettina – sottolinea ancora più decisamente ciò che per noi ha rappresentato la sua scelta di dedizione completa a Dio: una testimonianza dell’Amore del Vangelo sincera e credibile per gli uomini e le donne di oggi. Secondo una regola e una spiritualità, quella del Santo patrono d’Europa, antica oltre mille anni, e che pure lei ha saputo rendere così attuale“.

Le famiglie de La Pietra Scartata e tutte le famiglie adottive e affidatarie raccoglieranno e custodiranno per sempre il suo invito alla preghiera e alla contemplazione trovando sempre “il tempo per un colloquio intimo e profondo con Dio”.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

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