“Mamma, promettimi che quando vai sull’altare non piangi”. Nel cuore di una mamma adottiva il momento più bello dell’adozione

Mentre oggi si parla continuamente di scandali e di famiglie sfiduciate che, confuse, mollano e non vanno fino in fondo nella loro azione e missione di accoglienza, ci giunge la testimonianza positiva ed emozionante di una mamma che ci rincuora. Le parole commosse di una mamma adottiva che ha partecipato al rito per la Benedizione delle adozioni celebrato a Milano lo scorso 5 febbraio, ci proiettano direttamente nel cuore dell’adozione mentre restituiscono senso e importanza ai percorsi di accompagnamento, preparazione e sostegno, alla solidale condivisione tra le famiglie, al competente servizio dell’Ente.

Ecco il testo della testimonianza:

“Mamma, promettimi che quando vai sull’altare non piangi!”. Promessa mantenuta, anche perché dovevo leggere al microfono e mi sono data un contegno … ma il cuore batteva a mille durante tutto il rito della benedizione dell’adozione. È stata un’esperienza memorabile, un momento personale e comunitario allo stesso tempo.

Sì, anche comunitario. Le famiglie che abbiamo conosciuto in Ai.Bi. ci sono sempre state vicine durante il nostro percorso (pre e post) adottivo, la loro presenza è stata importantissima: domenica scorsa questa importanza ha raggiunto il suo culmine, ci siamo sentiti accompagnati, sostenuti, portati in braccio!

All’offertorio ho avuto l’onore di portare all’altare la pietra scartata, simbolo ‘parlante’ dell’omonima associazione che in Ai.Bi. cura l’aspetto della spiritualità dell’adozione: ho sentito tutto il “peso” di questa pietra, ma anche la forza del vassoio (le famiglie adottive!) che l’ha raccolta&accolta, trasformandola in testata d’angolo.

Non ringrazieremo mai abbastanza il Signore per il dono delle famiglie Ai.Bi.: forse a qualcuno di loro sembrerà di mettere a disposizione “solo” 5 pani e 2 pesci, ma l’impegno di ciascuno è fondamentale per consentire a Dio di trasformare tutto in sovrabbondanza nutriente! Questo cammino è da fare in cordata, mai restare soli.

Grazie davvero di cuore a tutte le famiglie dei gruppi regionali di Ai.Bi. e de La Pietra Scartata, anche per aver ‘creato’ e diffuso il rito della benedizione dell’adozione: nei nostri cuori risuonano ancora più forti le parole di Papa Francesco … “desidero incoraggiare quanti non possono avere figli ad allargare e aprire il loro amore coniugale per accogliere coloro che sono privi di un adeguato contesto familiare. Non si pentiranno mai di essere stati generosi. Adottare è l’atto d’amore di donare una famiglia a chi non l’ha“.

Adesso mia figlia dorme tranquilla, quindi posso finalmente commuovermi mentre ascolto Fiorella Mannoia che a Sanremo sta cantando “A chi dona l’amore che ha dentro / Che sia benedetta / Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta …”.