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Mostrare la Misericordia di Dio.

Come è bello incontrare una persona che sa perdonare, un uomo che non giudica gli errori degli altri ma è invece attento ai suoi sbagli, che non si sente superiore a nessuno, consapevole che tutto è Grazia.


Incontrare una persona così, vuol dire incontrare un cristiano, qualcuno che mostra Gesù vivo e presente ancora oggi.

Troppo spesso pensiamo la fede come una serie di precetti e di regolette da rispettare; un insieme di prescrizioni che servono a fare delle brave persone, oneste, di cui gli altri riconoscono la rettitudine morale, frutto del loro impegno e della loro coerenza. Così brave che, malgrado questa rettitudine, si sentono però meglio degli altri. E spesso li giudicano, come fa il fariseo: “O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano” (Luca 18,10).

Bene. Per tutto questo, Dio mai avrebbe mandato Suo figlio a morire in Croce.

Bastava la legge dello Stato, era sufficiente l’impegno personale, per fare delle brave persone. Ma Dio ha mandato Gesù Cristo per qualcosa di molto più serio: distruggere il potere della morte e mostrare la Sua Misericordia.

In questo si dà testimonianza a Cristo perché, per poter perdonare chi ti fa del male, il tuo nemico – come ci chiede il Vangelo di Luca di questa domenica –, non bastano le “buone disposizioni d’animo”, ma occorre aver ricevuto lo Spirito di Cristo, aver sperimentato il suo perdono.
don Antonio


L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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