Nel mistero della speranza

Dal Vangelo secondo Matteo (1, 25-26)

In quel tempo, Gesù disse: << Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate hai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te >>.

Commento

Nel mistero dell’abbandono vi è una domanda alla quale non sono ancora riuscito a dare una risposta << Come può un bambino abbandonato da una mamma fidarsi ancora, dell’amore di un’altra mamma? >>.

Come può un trauma così violento e drammatico quale un atto di abbandono non aver distrutto irreparabilmente il delicato equilibrio di un bambino, totalmente calibrato su un rapporto di fiducia?

Schiere di psicologi, filosofi, scienziati hanno scritto a riguardo fiumi di parole, teorie, ipotesi… ma quella domanda è rimasta ancora oggi senza risposta.

Non rimane quindi che osservare – continuamente e meravigliosamente stupiti – l’incontro che – per fortuna ogni giorno avviene – fra un bambino abbandonato e i suoi nuovi genitori adottivi: è come se lui avesse conoscenza di qualcosa che a loro e noi sfugge.

Così piccolo eppure già più grande di noi: da solo ha atteso, sopportando notte dopo notte, il peso del suo abbandono; anni trascorsi, alimentando continuamente e instancabilmente – e qui tocchiamo il senso di un mistero – la sua speranza.

Come se da sempre avesse conosciuto la meta del suo destino, ci appare davanti: << Sì è proprio voi che stavo aspettando. Perché ci avete messo così tanto tempo?. Non avete sentito che vi stavo chiamando? >>.

Noi, così grandi eppure ora più piccoli di lui: la paura dell’attesa, l’ansia dell’incognita, l’insicurezza della scienza, cedono pian piano di fronte alla certezza della sua speranza….. e ci arrendiamo al mistero del suo abbraccio.

Preghiamo:

Nel 1° mistero preghiamo per tutti noi perché la testimonianza di speranza di un bambino abbandonato ci aiuti a superare le difficoltà che incontriamo nella nostra vita.

Nel 2° mistero preghiamo per chi non riesce a vedere al di là dei propri occhi, e cerca continuamente conferma nella scienza e nella intelligenza, perché riesca a scoprire anche la dimensione del mistero e della speranza.

Nel 3° mistero preghiamo per tutti coloro che in questo momento hanno la responsabilità di assistere un bambino abbandonato perché lo aiutino incessantemente a non perdere la speranza di diventare un giorno un figlio.

Nel 4° mistero preghiamo per chi vuole accogliere un bambino abbandonato perché nei momenti bui dell’attesa, delle difficoltà, dell’incomprensione credano che un figlio, in qualche parte del mondo, li sta aspettando.

Nel 5° mistero preghiamo per loro, i nostri piccoli bambini abbandonati e ringraziamoli perché ci hanno accolto nel mistero dell’amore.