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Roma. “Io sono con te”: con il regista Guido Chiesa, Maria di Nazareth racconta l’amore per i bambini

guido chiesa


Sarà un pluripremiato regista del cinema italiano l’ospite d’eccezione dell’appuntamento di febbraio di Pane e Olio, la rassegna culturale dedicata al tema “Cammini, pellegrini, migranti”, organizzata da Ai.Bi. Roma, La Pietra Scartata e Vicariato di RomaMercoledì 3, alle ore 19, la sede romana di Amici dei Bambini, in Lungotevere dei Vallati 10, accoglierà infatti Guido Chiesa, accompagnato da sua moglie, l’autrice e sceneggiatrice Nicoletta Micheli. Con loro Marzia Masiello, referente di Ai.Bi. Roma, si confronterà sui temi proposti dal film Io sono con te, diretto dallo stesso Chiesa e sceneggiato da Micheli nel 2010. Insieme racconteranno come il loro cammino di coppia e famiglia sia stato arricchito da questo film.

La pellicola – prodotta da Colorado Film, Magda Film e Rai Cinema con il sostegno del ministero dei Beni e delle Attività Culturali – ha partecipato al Festival Internazionale del Cinema di Roma.

La vicenda narrata da Chiesa è ispirata alla vita di Maria di Nazareth. Cresciuta secondo l’amore e il rispetto verso i più piccoli, la ragazza, dopo aver lasciato la propria casa, si trova presto a ravvisare le storture del mondo patriarcale che la circonda. L’atteggiamento solare e determinato di Maria, protettiva nei confronti dei bambini, suscita l’indignazione del capofamiglia e di quanti sono convinti della necessità di impartire loro punizioni, disciplina e sottomissione. Dando alla luce suo figlio Gesù, Maria si troverà quindi di fronte a scelte decisive, che la trasformeranno, a volte e suo malgrado, in pietra dello scandalo.

Nato a Torino nel 1959,  Guido Chiesa ha lavorato per 10 anni negli Stati Uniti, realizzando cortometraggi e scrivendo libri sul cinema e sulla musica, oltre ad articoli per giornali di settore. Tra i premi vinti nel corso della sua carriera: il Grolla d’Oro a Saint Vincent come miglior film d’esordio della stagione con Il caso Martello; il premio Ragazzi e cinema al Festival di Venezia del 2000 con la pellicola Il partigiano Johnny, ispirato all’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio; il premio Marcello Mastroianni, sempre al Festival di Venezia, con il film Lavorare con lentezza – Radio Alice 100.6 MHz.

Un importante riconoscimento è giunto anche per la sua attività di saggista. Grazie a Manuale di regia cinematografica, edito da Utet nel 2011, Chiesa si è infatti aggiudicato il premio Diego Fabbri assegnato per il miglior saggio sul cinema dalla Rivista del Cinematografo.

A portare le voci dal mondo, pronte a testimoniare esperienze di accoglienza e di cammino, sarà Simona Bonardi.

L’introduzione all’incontro sarà il consueto momento dedicato all’arte, durante il quale Luca Pasquale del Vicariato di Roma presenterà le opere di Antonello da Messina. Quest’ultimo fu il principale pittore siciliano del 400, capace di recepire tutti gli stimoli artistici delle città che visitava, offrendo ogni volta importanti contributi autonomi, che spesso andavano ad arricchire le scuole locali.

A conclusione dell’incontro, il tradizionale spuntino a base di pane e olio donati rispettivamente dal ristorante Casa Coppelle e dall’azienda olearia Pandolea.

 

Scarica la locandina

 



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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