Non solo cuore e amore. Le parole dell’accoglienza sono molte di più: allegria, famiglia, ma anche pazienza, rispetto, condivisione e tante altre ancora. Proprio alle “parole magiche” dell’adozione sarà dedicato uno dei momenti più emozionanti della giornata organizzata dalla sede campana di Amici dei Bambini per domenica 16 ottobre a Salerno. A partire dalle ore 10, la parrocchia di Gesù Redentore ospiterà una festa tutta dedicata alle famiglie adottive: quelle che hanno già aperto le porte ai loro figli, quelle in attesa di farlo e quelle che intendono intraprendere questo percorso e che, grazie all’iniziativa di Ai.Bi. Salerno, avranno l’occasione di approfondire l’argomento e farsi travolgere dai sentimenti legati all’accoglienza di un bambino abbandonato. Tutto questo sarà l’evento del 16 ottobre che lancerà ufficialmente la campagna “L’adozione è una cosa meravigliosa” per promuovere la bellezza dell’accoglienza adottiva.
In collaborazione con l’Arcidiocesi di Salerno–Campagna–Acerno, l’Ufficio di Pastorale Familiare della stessa diocesi, l’associazione La Pietra Scartata, le Acli di Salerno e il Punto Famiglia Acli della città campana, Ai.Bi. propone una serie di momenti di spiritualità e di riflessione tutti incentrati sul desiderio di accoglienza e di condivisione delle famiglie adottive.
La giornata inizierà con una breve presentazione delle attività di Ai.Bi. pensata appositamente per chi parteciperà per la prima volta a un’iniziativa organizzata da Amici dei Bambini. Alle ore 11 le famiglie presenti verranno raggiunte da Sua Eccellenza monsignor Luigi Moretti, arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno che rivolgerà loro un saluto e impartirà la benedizione. Dopo la Santa Messa sarà il momento del pranzo conviviale, in cui ogni partecipante potrà presentarsi come uno chef d’eccezione: tutte le famiglie sono infatti invitate a portare una pietanza da condividere con tutto il gruppo, in modo da rinsaldare così lo spirito comunitario e solidaristico che accomuna chi vive l’esperienza dell’accoglienza.
Arriverà così il momento del benvenuto ai bambini adottati negli ultimi mesi con Ai.Bi. in Campania. Mentre i più piccoli potranno divertirsi con i giochi organizzati per loro dagli animatori di Ai.Bi., i grandi si confronteranno sulle “parole magiche dell’adozione”: l’occasione migliore per raccontarsi la quotidianità e confrontarsi apertamente e senza pregiudizi sia sugli aspetti positivi che sui fattori più critici dell’accoglienza .
A chiudere la giornata sarà un nuovo momento dedicato alla spiritualità, questa volta centrato sul tema “Siamo cooperatori di Dio Creatore quando mettiamo al mondo un bambino, ma siamo cooperatori di Dio Salvatore quando lo adottiamo”. A fare da filo conduttore della riflessione, guidata dall’assistente spirituale di Ai.Bi. Campania don Natale Scarpitta, sarà l’esortazione apostolica Amoris Laetitia di papa Francesco.
L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.
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