Salta al contenuto Skip to sidebar Skip to footer

Una caparra nel cielo.

Quanto è difficile servire.
Anche quando pensiamo di poterlo fare ci meravigliamo poi che, se non abbiamo ricompensa, lodi e comprensioni dagli altri, presto incominciamo a mormorare e giudicare: questo dimostra che, anche se decidiamo di metterci al servizio, non è facile che lo facciamo con lo Spirito “giusto”, quello di Gesù.
Madre Teresa scriveva che «È meglio commettere errori con gentilezza che fare miracoli con scortesia». 
Tante volte svolgere un servizio, impegnarsi per gli altri, può nascondere un desiderio di primeggiare, di essere apprezzati e ammirati: «hanno già ricevuto la loro ricompensa», dirà Gesù nel Vangelo dei farisei che cercano i primi posti nelle Sinagoghe. E lo stesso fanno i due figli di Zebedeo nel Vangelo di questa domenica.
Servire con lo Spirito di Gesù significa saper accettare l’ultimo posto, l’incomprensione e spesso l’ingratitudine, perché la ricompensa non si esaurisca qui e subito, ma sia una caparra nel Cielo: «Anche il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
Riceveremo insieme a questo una Pace profonda; quella Pace del cuore che Gesù dona sempre ai suoi servi umili e fedeli.
don Antonio


L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


Sostieni anche tu questa nostra testimonianza e specifica missione, Dona ora
inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

Lascia un commento