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Signore aiutaci ad essere più attenti, vigilanti e presenti.

Estendiamo ulteriormente la condivisione delle brevi mediazioni proposte dalle famiglie che hanno pregato insieme con il ritmo della Liturgia delle Ore durante le giornate della XXVI Settimana di incontro e formazione che si è svolta a Casino di Terra dal 26/8 al 1/9.

Dopo quelle di Cristina e Paolo, Lucia e Luigi, Donatella e Stefano, qui di seguito volentieri riproponiamo la breve riflessione proposta da Maria Teresa e Sergio durante la recita delle lodi con riferimento al brano del Vangelo secondo Matteo (Mt 24,42-51) proposto dalla liturgia di giovedì 31/8 u.s.:

Gesù si rivolge ai discepoli, al suo piccolo gregge nelle ore che precedono la sua morte e li esorta ad essere vigilanti, attenti, chiede loro di vegliare! Oggi come non mai, l’uomo corre il rischio di vivere da indifferente, in modo distratto, fingendo di non vedere e di non sapere, facendo spesso prevalere la violenza alla fraternità.

Cosa ci chiede allora Gesù come famiglia? Ci chiede di metterci al servizio, ci chiede di capire ciò che va cercato prima di tutto ed è essenziale ad una vita che risponda alla volontà del Creatore. Ci chiede di prestare attenzione al dolore dei nostri fratelli e più specificatamente a quello dei bambini abbandonati.

Ti preghiamo allora, o Padre, di aiutarci ad essere più attenti, più vigilanti e sempre presenti al proprio ‘posto di lavoro’ che per noi famiglie de La Pietra Scartata e di Ai.Bi. è quello del servizio all’altro nostro figlio per realizzare così il Tuo piano di salvezza.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

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