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Il bambino, specchio di Gesù

Dal Vangelo secondo Marco (10,13-14).

Gli presentavano dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano. Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: “Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio”.

Commento

Quando Gesù incontra un bambino tutto si ferma; niente e nessuno in quel momento è più importante.
Sulla scena appaiono solo loro: Gesù e i suoi bambini; il resto, sullo sfondo, scompare.
Ogni volta, continuamente stupito e meravigliato, ne contempla l’immensa grandezza: quel piccolo bambino svela il riflesso del Padre e Gesù, in ginocchio, ne respira e accoglie Amore.
Nel volto dei bambini Gesù si riconosce.
Sono dirette e dure le parole rivolte a chi non presta quella accoglienza a cui ogni bambino ha diritto; addirittura spietate a chi la ostacola.
Gesù è umiliato:
– nel sentirsi abbandonato da troppe madri e padri a loro volta tragicamente da noi abbandonati.
– nel lasciarsi sopravvivere in anonimi istituti, nell’attesa di una famiglia che non arriva.
Gesù è indignato:
– per un mondo che non si accorge di un bambino dimenticato;
– di chi non lo accoglie, preoccupato da una troppo evidente diversità.
– di chi, continuamente, chiede certezze, sicurezze;
– di chi, fra le righe di una sentenza, non riconosce il suo volto di abbandonato;
– di chi non sente quel suo grido angosciato.

Oggi preghiamo:

Nel 1° mistero preghiamo per i 28.000 bambini e adolescenti che oggi in Italia vivono al di fuori di una famiglia perché possano presto essere accolti come veri figli.

Nel 2° mistero preghiamo per i bambini albanesi venduti e comprati perché non paghino per tutta la loro vita le colpe commesse da noi adulti.

Nel 3° mistero preghiamo per i bambini abbandonati del Marocco perché, eliminati gli ostacoli burocratici, venga anche a loro garantito il diritto di essere adottati.

Nel 4° mistero preghiamo per i bambini abbandonati della Romania perché venga tolto al più presto il blocco imposto dall’Unione Europea alla loro adozione.

Nel 5° mistero preghiamo per chi è chiamato dalla giustizia degli uomini a decidere il destino di un bambino abbandonato, perché possa svolgere questo impegno con la massima urgenza e tempestività.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


Sostieni anche tu questa nostra testimonianza e specifica missione, Dona ora
inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..

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